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L’imprevisto

Sella Cento, viaggio della speranza per Brindisi: tifosi perdono l’aereo ma decidono di andare in treno

Simone Gagliardi
Sella Cento, viaggio della speranza per Brindisi: tifosi perdono l’aereo ma decidono di andare in treno

Basket serie A2. Tre tifosi del settore Zimmer hanno voluto essere al fianco della squadra nonostante l’imprevisto. Una trasferta “impossibile” ripagata con un’importante vittoria in chiave salvezza

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Cento Ci sono fedi sportive che vanno oltre l’immaginabile, così come gli ostacoli che ci si trova a dover affrontare, anche all’ultimo minuto e del tutto inattesi. Settore Zimmer – il gruppo caldo di tifosi della Sella Cento Basket – sempre presente, anche in tutte le trasferte, vicine o lontane, pure superando ogni difficoltà. Brindisi non ha fatto eccezione, anzi, quella in terra pugliese è stata l’ennesima conferma dell’attaccamento ai colori biancorossi. Un viaggio interminabile per un gruppo di sostenitori della Sella. In 9 hanno viaggiato con un pulmino, mentre altri tre avevano da settimane prenotato il volo aereo da Bologna, perso nonostante la levataccia alle 4 del mattino, a causa di un’interminabile coda agli imbarchi e il gate raggiunto quando ormai era chiuso. Senza pensarci due volte, dall’aeroporto i tifosi si sono prontamente spostati alla stazione dei treni di Bologna per salire sul primo convoglio diretto a Lecce, da dove poi potersi muovere per raggiungere il Palapentassuglia di Brindisi.

I 12 supporter della Benedetto XIV non hanno perso neppure un minuto di partita, hanno steso le loro bandiere e tifato a squarciagola per tutti i 40’ in una bolgia come il caldo palasport brindisino, tra l’altro ben gremito. Alla fine hanno gioito assieme alla squadra, che già era stata messa al corrente dell’episodio occorso ai suoi tifosi, per una vittoria così importante in chiave salvezza. Una levataccia, un lungo viaggio da sostenere in giornata su di un pulmino; un aereo perso e un treno preso al volo per altri. Ma alla fine ne è proprio valsa la pena.