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La Spal torna a vincere, rigore di Molina e Pianese battuta

Alessio Duatti
La Spal torna a vincere, rigore di Molina e Pianese battuta

I biancazzurri rischiano in più di un’occasione e falliscono anche il raddoppio, ma alla fine arriva il primo successo della gestione Baldini

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Piancastagnaio (SI) Respira, la Spal. Con una prova d’orgoglio la squadra biancazzurra batte la Pianese, facendo sua una partita sporca, ma portandosi a casa tre punti preziosi più che mai per la fotografia aggiornata della classifica. Mister Baldini stavolta ci prova col 3-5-2: gli esterni a tutta fascia sono il rispolverato Iglio e l’inedito D’Orazio, mentre Parigini viene alzato in attacco per fare da spalla a Molina. Radrezza è il capitano di serata e i convenevoli di rito sul sintetico del comunale senese spettano all’ex Padova. Dal cielo cade una discreta quantità di pioggia, poi arriverà anche la nebbia, ma sugli spalti ci sono e si fanno sentire anche gli 80 tifosi ferraresi che si sono sobbarcati una trasferta lunga in un giorno feriale.

La Spal, stavolta di biancazzurro abbigliata anche lontano dal “Mazza”, parte bene con D’Orazio, che per poco non punisce l’errore di Polidori. I padroni di casa cercano di capirne di più sullo schieramento estense e ballano più di una volta con la linea difensiva. Molina, ad esempio, avrebbe una grossa occasione: la punta argentina vede la porta, ma non inquadra il bersaglio da posizione non impossibile. In precedenza anche la Pianese era andata al tiro con Mignani, Frey e con un’iniziativa sugli esterni. Spal pericolosa poco dopo sull’inserimento di Paghera, ma al calar della visibilità il conto delle occasioni si tinge di bianconero e Galeotti può tirare due sospironi di sollievo sulle conclusioni mancine di Mastropietro che terminano sopra la traversa. Primo tempo, giocato tra innumerevoli interruzioni per un motivo o per l’altro, che si conclude in parità.

Alla ripresa delle ostilità non ci sono cambi negli schieramenti e su una buona iniziativa di Parigini è Iglio a sfiorare il gol dello 0-1, ma il riflesso di Boer gli nega la gioia e mette la palla in angolo. È lo stesso Iglio a provarci ancora con una rasoiata che chiama il portiere della Pianese a un altro grande intervento. Spal ancora pericolosa con Parigini e ora il conto delle opportunità si fa davvero importante. Si aggiunge anche quella di Zammarini. Entrano Rao e Calapai, ma è Paghera il più lesto a conquistare il calcio di rigore che Molina trasforma (col brivido) per l’esplosione della festa sugli spalti ospiti e in campo: all’improvviso anche la visibilità torna totale. Bisogna stare sul pezzo, perché la Pianese si riversa in avanti e sfiora subito il pari con Mignani. È incredibile il mancato 0-2 della Spal: Rao scende a sinistra, palla ottima per Awua che conclude a botta sicura ma si fa respingere il pallone da… Molina, che poi da distanza ravvicinatissima, da terra, calcia la sfera sul palo. Anche Rao potrebbe segnare, ma Boer si oppone tenendo aperto il punteggio fino al triplice fischio, che per la Spal sa di liberazione. CLICCA QUI per la conferenza post partita del ds spallino Alex Casella e di Ignacio Molina.