Adamant, ai playoff subito grandi numeri. Ora serve la conferma
Domani sfida a Oderzo per gara 2 dopo il successo netto del primo atto con +40. Obiettivo semifinale per sfidare la vincitrice tra Sangiorgese e Mantova
Ferrara Nei playoff, vincere di un punto o di 40, vale sempre un successo nella serie. Ma non è esattamente la stessa cosa. La prestazione fornita dall’Adamant domenica pomeriggio ha detto molto di quello che dovrebbe essere la serie contro Oderzo: Adamant davvero troppo forte? Domani sera, in terra trevigiana (ore 19.30), la controprova. I biancoblù saliranno a Oderzo con l’obiettivo di chiudere i conti, qualificandosi per la semifinale, contro una fra Sangiorgese (avanti 1-0) e Mantova. Vincere domani sera al Pala Opitergium significherebbe riposare domenica prossima, giornata delle possibili gare 3, e ritornare sul parquet amico della Bondi Arena domenica 18, avendo così qualche giorno in più di riposo.
Ritornando a gara 1 di domenica scorsa, Ferrara l’ha ben interpretata, spingendo fin da subito sull’acceleratore offensivo, con Ballabio mattatore nel primo parziale: 12 punti (con 4/4 al tiro da fuori) del play hanno aperto la forbice fra le due squadre. Poco prima della metà della seconda frazione l’Adamant aveva già doppiato Oderzo, allungando il vantaggio dopo l’intervallo lungo, chiudendo di fatto il match dopo i primissimi possessi del terzo quarto.
Che gara 1 fra Adamant e Calorflex fondamentalmente non sia mai o quasi neanche cominciata, lo stanno a testimoniare i numeri della sfida, che hanno premiato i biancoblù guidati da coach Benedetto. L’Adamant ha tirato con un surreale 67% da fuori (12/18), contro il 18% dei trevigiani (6/34). Anche da due punti (56% contro 44%) e ai liberi (76% contro 71%) Ferrara ha fatto meglio. A rimbalzo è stato dominio netto (48 a 25), bene gli assist (20 a 15) e le stoppate (3 a 0). Insomma, l’Adamant ha fatto sua nettamente gara 1, concedendo a Oderzo non più di 16 punti nella prima frazione e 14 in ognuno degli altri tre parziali, realizzando 24 punti nel primo quarto, 22 nel secondo e nel terzo, addirittura 30 negli ultimi 10’. Parlando dei singoli, il minutaggio più alto (25’) è stato di Ballabio, che ha chiuso con 16 punti un ottimo match, finito con 5 giocatori in doppia cifra.
«Non abbiamo fatto niente». Il messaggio che vuole far passare coach Benedetto è questo: l’Adamant ha dominato e vinto gara 1, ma domani sera sarà tutta un’altra musica. Perché Oderzo non vorrà essere la vittima sacrificale sul parquet di casa e perché gli opitergini nel play in gold hanno comunque vinto 7 partite (contro le 8 dei biancoblù estensi) e vanno rispettati. Domani sera l’Adamant dovrà ripetere ciò che di buono ha fatto in gara 1, così da battere Oderzo per la quarta volta su quattro in stagione e chiudere anticipatamente il primo turno dei playoff. Limitare al minimo il numero di gare giocate in questa post season risulterà fondamentale per recuperare energie e rifiatare, anche se l’Adamant di oggi, a posto fisicamente con tutti i propri giocatori, è lunga, completa in ogni ruolo, in grado di poter schierare almeno due quintetti competitivi.